In due righe, diciamo che, sulle tracce dell’Impero Franco di Carlo Magno è emerso un contro-potere: un gruppo di persone senza morale, senza leggi, che ha sistematicamente rubato i beni imperiali e quelli della popolazione.
Hanno perseguitato e massacrato la popolazione per secoli.
Il contro-potere è la Curia Romana.
La vera sede dell’impero Franco di Carlo Magno non era Aachen in Germania (Aquisgrana) ma la zona attorno alla cappella di San Claudio al Chienti a Corridonia (MC) in Italia.
Per nascondere questa storia infamante, hanno inventato la favola di un Carlo Magno germanico che aveva la sua cappella ad Aachen (Aquisgrana), dove non c’è il suo palazzo e neanche la sua capitale e hanno fatto sparire dalla storia e dalla geografia la vera sede dell’impero: il Piceno, cioè le Marche di oggi.
Per fare sparire i Franchi dall’Italia Centrale, hanno sistematicamente distrutto l’archeologia, ritoccato la storia dei Longobardi e mandato i molto raffinati Piceni nel dimenticatoio.
Questo è un argomento vastissimo che sviluppo nei mei vari libri.
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Convegno di Montecosaro
18-19 Novembre 2023
Certi Italiano stavano organizzando un convegno per dimostrare che Carlo Magno non c’entra con l’Italia, ma che invece la teoria che l’Imperatore Franco nato e morto ad Aachen (Aquisgrana) è vera.
Avevano pure invitato il Prof. Florian Hartmann e Hildegard Sahler, autore del libro che analizziamo alla pagina HILDEGARD SAHLER.
Questo era troppo!
Ho decido di sferrare un attacco risolutivo.
Mi sono preparata per 10 giorni, consultando amici, e ho deciso di attaccare la Sahler solo su 2 punti sui quali non avrebbe potuto rispondere.
Avevo chiesto a Giorgio Rapanelli di filmare l’alterco tra me e la Sahler.
Il Prof. Hartmann poi non è venuto perché colpito da una malattia probabilmente diplomatica.
Quando la Sahler ha finito la sua conferenza, è venuta a sedersi al primo rango del pubblico, accanto a… Giorgio Rapanelli.
Che scherzo del destino! E’ così che si può vedere nel video qui sotto un magnifico primo piano dell’imbarazzo della Sahler incapace di rispondere alle mie domande.
Il giorno seguente, Giorgio ha pubblicato il suo video su YouTube.
E’ stato subito censurato, probabilmente alla domanda della sig.ra, anche se è stato girato in un luogo pubblico.
In effetti, dice lei che parla dei 2 documenti menzionati nel suo libro.
NON E’ VERO.
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L’ho attaccata sul seguente punto:
Il vescovo Theodolfo, amico di Carlo Magno, fece costruire un oratorio a Germigny-des-Prés in Gallia (oggi Francia), sul modello della cappella che Carlo Magno aveva fatto costruire nel suo quartier generale ad Aquisgrana. Questo è un fatto comprovato negli scritti della corte di Carlo Magno e non è discutibile.
Il vescovo Ruthbertus si fece costruire a Hereford (Inghilterra) una cappella, anch’essa simile a quella costruita da Carlo Magno e anche questo non è discutibile perché abbiamo un documento autentico che lo dimostra.
Le due cappelle hanno una pianta quadrata.
Ma la cosiddetta Cappella Palatina di Aquisgrana è a pianta OTTAGONALE e non QUADRATA.
Inoltre non vi è alcuna somiglianza tra queste due cappelle vescovili e la cosiddetta cappella palatina di Aquisgrana (Aachen). Entrambi somigliano a San Claudio al Chienti, di pianta quadrata, di cui parleremo nell’analisi del libro della Sahler.
TESTO DEL VIDEO
Elisabeth de Moreau
“Allora sempre a proposito del libro suo, a pagina 153, lei parla della cappella di Germigny-des-Prés a pianta quadrata, fatta costruire da Teodolfo. Lei non cita la fonte. C’è un manoscritto autentico che dice che Teodolfo ha preso come modello la cappella palatina di Carlo Magno. Poi a pagina 173, parla brevemente della cappella di Hereford in Inghilterra, sempre a pianta quadrata, dove il proprietario il vescovo Ruthbertus dice, cioè il documento autentico che esiste, dice che il modello per la sa cappella, di pianta quadrata, è la cappella palatina di Carlo Magno. E dunque abbiamo qua due documenti che dicono che la cappella palatina di Carlo Magno era quadrata e invece abbiamo Aachen dove la cappella palatina è ottagonale. Come mai lei, nel suo libro, non menziona questi due documenti autentici che parlano della cappella palatina di Carlo Magno a pianta quadrata?”
Hildegard Sahler
“Questa questione del modello. Ehhhh Il modello medievale non si può…”
Elisabeth de Moreau
“Ci sono due documenti.”
Hildegard Sahler
“Mi lasci parlare. Faccio un altro esempio. C’è il Santo Sepolcro a Gerusalemme. Tanti dicono che è stato preso come modello. Qui Ehhh (…) che dicono che San Giusto (…) che dicono che hanno visto il Santo Sepolcro e (…) l’hanno costruito qua. C’è questa idea che nel medioevo i architetti facevano uno schizzo e facevano delle misure uguali nelle misure di tutto. C’è tutto Volevano prendere un modello facendo sempre le cose un po diverse. C’è un libro che parla di tutte queste cose del San Sepolcro. Si può anche… c’è in Italiano. Non si po’ dire lontanamente che (…) hanno preso proprio questo per (…) poi Aachen deve essere (…) ottagonale. (…) c’è documenti che dice che loro vogliono prendere come base. E’ una cosa abbastanza complicata nella storia dell’ (…) perché (…). Si dice che (…) hanno scritto su questo argomento. Non si può dire due parole allora (…) Aquisgrana. Non si può dire due parole allora è questo. Altri prendono altre strade. Questo l’ho menzionato nel mio libro. Ho citato la fonte. Io l’ho portato come confronto ma non come fare un altro libro su questo. Ci ho messo tutto in fila. Si deve leggere tutto il libro non solo pagina 185.”
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Nicolas Boileau (1636 – 1711)
“Ciò che si concepisce bene, si esprime chiaramente, e le parole per dirlo arrivano facilmente.”